lunedì 26 marzo 2012

Aspettando gli States.

Ok, iniziamo. Sono Martina, ho 16 anni e tra quattro mesi e mezzo parto per l'America. Che fortuna, direte voi. Sì, è un po' quello che penso anche io, insomma, Intercultura mi ha presa tra tanti, ho "lottato" per raggiungere quest'obiettivo: i miei nonni non volevano ma li ho quasi convinti annunciando loro l'esistenza di un aggeggio, chiamato computer, che ci permette addirittura di vederci in faccia quando ci parliamo. Il preside del Leopardi, la mia scuola, è contrario tutt'ora, ma sinceramente poco m'importa, non è lui che deve decidere per me. Quando ho fatto richiesta ad AFS per l'anno in America non ero ancora così tanto sicura della mia scelta, non ci pensavo spesso, vedevo tutto così lontano. Poi, mentre ero in Inghilterra per uno stage, ricevo la telefonata di mia mamma che con la più totale nonchalance (spero si scriva così, ho scelto il tedesco come terza lingua al posto del francese ahah) mi dice: "Martina, volevo solo avvisarti che mi è arrivata una mail da Intercultura, hai vinto la borsa di studio per l'America. Entro 5 giorni dobbiamo dare la conferma." Io non ho saputo dire nient'altro che "ah." Insomma, ora era tutto così vicino, così reale. Ovviamente la mia mail di risposta conteneva un "sì". Sì, voglio andare in America, eccome se voglio andarci! Però non si può negare che io abbia tanta ma tanta paura. E' normalissimo del resto, là sarà tutto diverso, insomma, pagherò in dollari, avrò un armadietto, cambierò aula ogni ora, parlerò solo in inglese, nuova famiglia, nuovi amici, nuova scuola, nuova vita. Ho sentito parlare di tanti ragazzi che alla mia età hanno fatto quest'esperienza, dicono che sia andato tutto bene, il periodo più bello della loro vita. Io parto col presupposto che sarà tutto fantastico, e se non dovesse esserlo pazienza, almeno avrò imparato l'inglese! Tanto non sto mica là per sempre, torno nella mia Milano, torno alla mia vita normale. Ma ora è leeeggermente presto per pensare al ritorno, dato che non so nemmeno la destinazione... Comunque, speriamo in bene! Tanti baci a tutti :D

7 commenti:

  1. Capisco perfettamente ciò che vuoi dire! Anche io ad agosto partirò per l'America e questo mi elettrizza e terrorizza allo stesso tempo! Però sarà un'esperienza magnifica e unica della vita, ne sono certa!

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  2. Esatto, sono sicura che se non avessi deciso di andare me ne sarei pentita!

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  3. Ah ma ho capito chi sei ho letto il tuo blog! ahah

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    1. Davvero? Ti è piaciuto? Mi fa piacere! :)

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  4. Si è bello soprattutto la mano con scritto Georgia ahaha ;)

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  5. Oddio ti saresti mai immaginata tutto questo? :D

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  6. Boo non credo ahah ma non avevo molte aspettative!

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