i'm always right about people.

Ciao a tutti! Allora innanzitutto volevo dirvi che probabilmente ho un date per il King of Hearts. Il problema é che lui non lo sa ancora, e io non lo conosco ahahah. In pratica Jo, la signora che c'era ieri sera a cena, mi fa: "Se tu mi dai il permesso, io ti trovo un cavaliere che sabato prossimo alle 7 ti viene a prendere per andare al ballo" AHAHAHA io le ho dato il permesso, anche se ero un po' preoccupata.
- ma sará imbarazzante, io non lo conosco!
- e cosa te ne frega, ci devi passare solo qualche ora e poi non lo vedi più.
- e se lui non si diverte?
- chi se ne frega! l'importante é che ti diverta tu!
HAHAHA è troppo una grande quella donna! In pratica sua figlia che va al college sceglierà qualcuno tra i suoi amici per accompagnarmi hahaha sarà fantastico: "Piacere Martina, andiamo al ballo insieme!" GRANDIOSO. A parte questo, ieri sera Johanna mi fa che é molto triste perché la sua relazione con fidanzato tedesco non sta funzionando, i suoi amici stanno legando con gente che lei odia, e ha litigato coi genitori. Cosa ve ne fregherà a voi, ma volevo condividere questa cosa ahah. Io sono sempre più convinta che con molti dei miei amici di Milano non mi troverò più bene, soprattutto i primi tempi avrò la mente ancora qui in America.
Quel titolo l'ho messo per un motivo ben preciso: oggi ero al computer a lavorare al mio video, Kim (mom) torna a casa e mi fa: "Ho visto Patti prima e abbiamo parlato (Patti è la host mom di Johanna). Ha detto che Johanna è molto 'entitled' (in italiano penso sia tipo che pensa di avere diritti che non ha), che la relazione con la sua host sister non è delle migliori, e che l'anno prossimo non ospiterà più perchè sta avendo una brutta esperienza con lei. A volte non scende nemmeno per cena, mangia solo i cereali in camera sua." Cioè io sinceramente sono rimasta scioccata, il fatto che non ospitino più (dopo 4 anni che lo fanno!) per colpa sua, wow. Quindi non sono l'unica ad aver capito che Johanna non è facile da gestire, che è strana, che c'è una punta di cattiveria in ogni cosa che fa. Lo sapevo. L'ho sempre saputo. Infatti Kim mi ha chiesto se ero dispiaciuta per Johanna, io le ho detto di no, quelle parole non hanno fatto altro che confermare che quello che pensavo era giusto. E se fossi cattiva come lei, gliel'avrei detto per farla stare male. Lei me l'avrebbe detto, l'avrebbe tirato fuori in qualche discorso, ne sono sicura. Ringrazio il cielo di non essere così.
Tra l'altro sono stata dalle 6 alle 9:30pm da lei, oggi. Era su skype con il fidanzato tedesco, e ho capito più o meno tutto quello che diceva (fate il linguistico gente, fate il linguistico), lei era tipo: "non ci conosco più" lui piangeva, e lei alla fine lei gli diceva: "non piangere, ti amo. Mancano solo 16 settimane e sarò li con te e tutto andrà meglio". A parte che le settimane sono 19, ma comunque deve essere davvero difficilissimo avere il ragazzo a casa. Cioè vederlo piangere attraverso uno schermo e non poter far niente, non poterlo abbracciare. Io scoppierei in lacrime ogni volta, sarebbe davvero insostenibile. Cavolo menomale che con Lorenzo è andata a finire 'male'. Ah no che tra l'altro ci siamo risentiti, mi sono dimenticata di scriverlo (credo *va a ricontrollare*, no ok non l'ho scritto). Mi ha chiesto quando torno, poi c'è stato un momento in cui per prenderlo in giro gli ho detto che non è per niente romantico e lui ha iniziato a rispondermi a monosillabi...bah. Poi c'è stato un punto morto e lui mi scrive 'che fai?' (=non so come continuare la conversazione ma voglio andare avanti a parlare) quindi bo, non so davvero cosa pensare, ho proprio il nulla totale come pensiero. (questa frase non ha un senso logico). Va beh. E alla fine mi fa 'marti dai vado a letto fatti sentire'. Col cavolo che mi faccio sentire, mi hai fatto stare in agonia per 5 mesi e IO mi dovrei far sentire. Giammai.
Bene popolo, vado a letto che domani ho scuola, 3 giorni solo, perchè giovedì e venerdì siamo con AFS in un'altra high school.
Alla prossima!
PS: SE VUOI BENE A UNA PERSONA GLIELO DIMOSTRI CON I FATTI, LE PAROLE NON SERVONO A NULLA.