martedì 7 maggio 2013

Eight months in Pittsburgh!

Ovvero 242 giorni qui e 39 rimasti per tornare a casa. Oddio Rich ha appena messo il suo progetto sul mio banco jdkjghsghfdsgfds. Ok no la smetto.
Ok sono a casa ora, mi metto a fare un post decente. Dicevo, otto mesi. Diciamo che questo non é stato proprio un bel mese, anzi, penso sia proprio stato il peggiore insieme alla settimana di crisi a febbraio. Tra Jake che non mi parla più, Dylan che non può più venire in libreria, l'ansia per il prom, il viaggio in Canada, il countdown che mi fa sentire sempre più vicina all'Italia, e altre exchange che comunque mi dicono che anche loro vogliono tornare a casa..Non fraintendetemi, non tornerei mai a casa ora, nel senso ho fatto 30 faccio anche 31, peró ammetto che otto mesi si fanno sentire, sono pesanti da sopportare. Tutto lo stress accumulato durante questi mesi e mai uscito, si sta manifestando adesso. Alla fine, se vedi 39 giorni, proprio il numero 39 intendo, con un 3 davanti, noti quanto il tempo stia passando in fretta e magari hai paura di non essere riuscita a raggiungere ciò che speravi. Io tante volte mi faccio questa domanda. In realtà sí, ho raggiunto i miei obiettivi, più o meno. Ho imparato l'inglese, ho instaurato un rapporto con l'host family e ho trovato degli amici, e sicuramente mi piangerà il cuore lasciarli. É che l'Amico, quello più importante, si é rivelato il peggiore e quindi tutto ciò che pensavo di aver conquistato in realtà si è frantumato da un giorno all'altro, e qui non c'é tempo per recuperare, non puoi trovare un altro gruppo in un mese. Devi solo accettarlo e non rimpiangere nulla di ciò che hai fatto, perché tutto é esperienza. E ho imparato tante di quelle cose che potrei farvi una lista infinita. Ho imparato che se non cogli l'attimo, poi lo rimpiangi per giorni e giorni; che tutto é esperienza, anche le cose negative, più cose si sperimentano meglio é; che al 99% delle persone non interessa nulla di te, devi essere l'eroe di te stesso; che non si giudica un paese dalla settimana di vacanza che ci hai passato coi tuoi genitori; che non si dice voglio andarmene dall'Italia se non sai com'é davvero il mondo al di fuori dell'Italia, perché sfido chiunque ad andare all'estero e trovare delle persone migliori degli italiani. Che i veri amici non ti lasciano davvero mai, che tu li conosca da febbraio 2012 o da settembre 1998. Ho imparato a relazionarmi meglio con la gente, che anche un 'come é andato il weekend?' può significare tanto, che un sorriso, un saluto o un abbraccio ti cambiano la giornata. Tipo Nick oggi che esco da scuola e mi chiede se voglio un abbraccio, patato <3 Ho capito che non c'é nulla come la tua famiglia naturale, che la spontaneità che hai con loro non ce l'avrai mai con nessuno, che qua per 10 mesi ti devi dimenticare di uscire da camera tua in mutande e di finire i biscotti come nulla fosse. Che la fluidità con cui parli la tua lingua madre ti dá la possibilità di esprimere tutti i concetti che vuoi, e allora diciamoli sti concetti, facciamoli uscire, parliamo. Che tante volte basta parlare per migliorare la situazione, che il silenzio non porta a nulla. Ho imparato che le possibilitá si devono sfruttare al meglio, passate tempo con la vostra famiglia ora che ne avete l'occasione; state con i vostri cari anche se l'altro giorno vi hanno fatto arrabbiare, e giocate con il vostro cane anche se vi ha morsicato. No davvero, fatelo, che un giorno non ne avrete più la possibilità. Sfruttare tutte le occasioni che la vita ci propone per non avere rimpianti in futuro, ecco ciò che ho imparato. E so che sembra ridicolo detto da una diciassettene, ma é la verità, e prima lo capisci meglio é. Fate ciò che é meglio per voi stessi, senza pensare sempre agli altri, che la vita é la vostra non degli altri. Provate il rischio almeno per una volta senza pensare alle conseguenze, che credetemi, se vi buttate in acqua dopo mangiato non vi succede nulla. E se volete bene ad una persona, andatevela a (ri)prendere.. non rischiate di arrivare a 70 anni e dire e se l'avessi fatto? Fatelo.
Perché é vero, può andare male....ma se va bene?

Martina

2 commenti:

  1. Hai imparato in 10 mesi cio' che io ho imparato in 42 anni, e tutto cio' che ho imparato, oltre alla cosiddetta "maledetta" esperienza, l'ho imparato grazie a te e alla tua assenza. Strana la vita...e non e' vero che non si finisce mai di imparare, una volta che sai le cose essenziali, che poi sono quelle che hai scritto, credimi, sei gia'a cavallo. Basta solo metterle in pratica, e sara' facilissimo vivere, ma soprattutto bellissimo. Come sto facendo io ora, e quando tornerai sara' ancora meglio, oserei dire perfetto! I LOVE YOU

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  2. speriamo che riusciró a metterle in pratica, io ci provo. <3

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