lunedì 31 dicembre 2012

...and a happy new year.

Hey :)
Dico velocemente quello che ho fatto oggi per poi passare a una riflessione. Non abbiamo visitato Cleveland, siamo tornati subito a Pittsburgh. Sono passata da casa a prendere una valigia che avevamo lasciato qua, poi ho mostrato la mia scuola a mia mamma (solo l'esterno perchè ovviamente era chiusa), e ora sono a casa. Ho appena fatto la doccia perchè tra un'oretta esco, io e Johanna andiamo al party di Alexa, una ragazza che fa con me gym class, sono un po' nervosa ma spero di divertirmi comunque! Ci saranno un po' di persone che conosco, ma ho comunque paura di restare da sola. Boh, vabbè.
Ad ogni modo, mi sono appena resa conto di aver passato 7 mesi della mia vita con delle persone che ritenevo amici, o meglio, convincevo me stessa che lo fossero, ma che in realtà non sono altro che sconosciuti che il destino ha unito così, per caso. Venti persone che escono insieme, giusto per non passare il sabato sera a casa da soli, ecco cosa siamo, perchè alla fine io di loro non so nulla. Gli amici veri sono quelli che ti chiedono come stai anche se tu, coinvolto nella tua vita americana, non gli scrivi mai; quelli che invece smettono di sapere che esisti solo perchè fai 10 mesi all'estero, beh quelli sono semplicemente dei conoscenti, anche se l'incazzatura del momento me li farebbe definire come DEI PERFETTI STRONZI. Quando AFS ci diceva che l'anno all'estero ci avrebbe fatto riconoscere gli amici veri da quelli falsi io ero scettica, ma ragazzi, avevano ragione da vendere, davvero. Perchè tanto cosa gliene frega se io sono qua? Cosa ne sanno loro di cosa significa essere qua, a 7000km dalla mia vita, sapendo che prima di giugno non ci posso tornare. E quando ti dicono 'eh si ti capisco' ma che cavolo vuoi capire tu? Tu che sei a casa con i tuoi genitori e la tua famiglia, tu che il capodanno lo stai passando a bere con i tuoi amici, che non hai mai provato a essere completamente da solo in mezzo a gente che si conosce dall'asilo, in mezzo a membri di una famiglia che non ti parlano, in una scuola dove non conosci il sistema. Cosa ne sanno loro di cosa si prova ad essere sullo scuolabus e ad avere l'angoscia tutte le mattine appena si intravede la scuola, perchè non sai mai come sarà la tua giornata. Cosa ne sanno di quanta pesantezza hai sulle spalle, sapendo che per altri tot mesi non potrai avere la tua amica a cui confidare un segreto. Ma per favore, loro non sanno niente. Ora vi saluto e vado alla festa, spero di calmarmi.
Ps: molti mi chiedono quale sia un bel blog da leggere, personalmente vi suggerisco Alessandra in Texas, lo trovate nella lista qui a destra!
BUON 2013 A TUTTI!

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